domenica 28 febbraio 2010

Il fumo abbassa l’intelligenza

Un recente studio condotto da Mark Weiser del Sheba Medical Center di Tel Hashomer e pubblicato sulla rivista Addiction e destinato a suscitare non poche polemiche, specialmente da parte dei fumatori più incalliti, ha dimostrato che il fumo, non solo fa male alla salute, ma abbassa il quoziente intellettivo di chi fa uso delle “bionde”, rispetto a chi invece ne fa a meno. Gli esperti hanno coinvolto nell'indagine un campione di oltre 20.000 reclute dell’esercito israeliano e del quale il 58% fumava già prima di arruolarsi. Le reclute sono state sottoposte a dei test standard per misurare il quoziente intellettivo (QI) ed è emerso che in media i non fumatori hanno un QI di 101 al contrario dei fumatori che hanno mediamente un QI di 98. L’opinione finale degli studiosi è che non sono tanto le sigarette ad abbassare il quoziente intellettivo , ma piuttosto è presumibile che chi parte da un QI più basso è più facile che prenda il vizio di fumare.

FONTE: LA STAMPA

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