mercoledì 3 febbraio 2010

Imparare a star bene: al via a Torino 3 corsi gratuiti per il benessere

Ginnastica AntiStress, Musicoterapia e Massaggio antistress


Benessere e salute si possono conquistare anche grazie alla conoscenza personale di tecniche e metodi ad hoc. Imparare nuovi modi per star bene - o anche per aiutare gli altri a star bene - mettendo a frutto le lezioni di 3 corsi gratuiti a cui è possibile partecipare semplicemente iscrivendosi.
Sono infatti aperte le iscrizioni ai corsi gratuiti a cura dell’Associazione Cultura & Benessere di Torino con il contributo della Circoscrizione 10 di Torino.
In quattro settimane con pausa quindicinale e ripresa di altre quattro settimane per un totale di tre cicli da febbraio a giugno 2010 si combatte contro lo stress della vita quotidiana.

I corsi sono:
- Corso di Biodinamica Ginnastica AntiStress - Ogni giovedì dalle 16,00 alle 18,00;
- Corso di Musicoterapia - Ogni venerdì dalle 16,00 alle 18,00;
- Corso di Massaggio antistress - Ogni sabato dalle 14,30 alle 16,30.
Docenti: Giusy Musso Scenografa e Arteterapeuta, Margherita Previati Tecnico del Massaggio, Mariangela Meina Scenografa e Angelo Musso Psicologo e Psicoterapeuta.
Iscrizioni gratuite Tel. 011/359840 oppure 330 210 781
A fine corsi si rilascia attestato di partecipazione.

A cosa servono queste tecniche? Per esempio, la biodinamica o ginnastica AntiStress?
Risponde Angelo Musso, presidente Ass. Cultura & Benessere di Torino.
«Escluso l’uso di farmaci come rimedio, alcune volte dannoso all’organismo, ed esclusa anche la seduta dallo psicologo o psichiatra si possono tentare terapie alternative di provato riscontro terapeutico».
Il termine Bioenergetica nasce negli anni '30 del secolo scorso dallo psichiatra americano Alexander Lowen. Si tratta di una combinazione di tecniche psicosomatiche ereditate da William Reich.
«La bioenergetica oggi rivista anche come ginnastica antistress mette in relazione il corpo e la mente in una visione organicistica che considera l’organismo nella sua totalità».
In Italia come metodo rivisto in un contesto di nuova psicosomatica chiamata Biodinamica ginnastica antistress attraverso i lavori condotti in svizzera con il prof. Boris Luban-Plozza viene portata avanti da Angelo Musso Psicologo Psicoterapeuta autore di alcune opere sull’argomento.

Ci sono poi anche i corsi di Musicoterapia, basati sul fatto che ormai numerosi studi scientifici hanno rimarcato gli effetti della musica sul cervello umano.
Come scriveva Claudia Ferrero sulle pagine de La Stampa.it, "Ascoltare musica fa bene al cervello. E non è importante chi l'ha composta, è sufficiente che piaccia. Parola dello psicologo canadese Glenn Schnellenberg, dell'Università di Toronto a Mississauga (Ontario), che smentisce così l’«effetto Mozart», secondo cui i brani del compositore austriaco - e solo i suoi - potenziano le capacità intellettive e aiutano perfino i malati di Alzheimer".
Ecco così che la Musicoterapia può divenire un percorso anti-stress.
«La musica "smuove" l’interiorità, stimola risposte emotive sempre nuove - spiega il dottor Angelo Musso -, inoltre ha un forte potenziale evocativo».
Musso da un anno guida un gruppo di persone attraverso la musicoterapia come tecnica anti-stress. Un corso sperimentale che all’inizio ha visto i partecipanti imbarazzati, timorosi, e poi via via sempre più liberi, guidati dalla musica oltre le barriere del pregiudizio.
In quale modo? Attraverso una serie di tappe, come illustra il dottor Musso indicando uno dei percorsi possibili. Suddividiamolo in tre fasi: nella prima si è partiti dall’ascolto guidato di musiche tradizionali dal mondo, da quelle aborigene alle celtiche, dalle indiane alle tibetane. Quindi ciascun partecipante è stato chiamato a scrivere e a raccontare le sensazioni, o meglio, le immagini che quei suoni gli avevano evocato. Raccontandole subito dopo a voce alta a tutto il gruppo.
Nella seconda fase è stato fatto riascoltare un brano, e successivamente ogni partecipante ha dovuto scegliere un oggetto e riprodurre ciò che aveva interiorizzato. Cucchiai, pentole, coperchi, carta, bastoni gli "strumenti" musicali più utilizzati in massima libertà e soprattutto senza cercare alcuna competizione con gli altri. Quindi il racconto a voce dell’esperienza provata.
Terza fase: si è privilegiato l’ascolto di suoni, rumori, brani che emotivamente provocassero emozioni precise in un percorso che dalla morte arrivasse alla vita, «da Thanatos a Eros»: emozioni da sperimentare esprimendole con il corpo, prima singolarmente, poi in gruppo, «per arrivare a una grande bagarre liberatoria finale», al «carnevale della vita». Il successo del corso si è palesato da solo: più energia, più sorrisi, più soddisfazione, in un parola meno stress.
(lm&sdp)

I corsi si tengono nelle sedi della Circoscrizione 10 di Torino.
Per informazione ed iscrizioni gratuite 2010 telefonare ass. Cultura & Benessere - C.so Sebastopoli, 174 - 10136 Torino – Te. 011/359840 - 330210781.

FONTE: LA STAMPA

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