venerdì 22 gennaio 2010

Politiche familiari: Giovanardi, 5mila euro di prestito per ogni neonato

Il responsabile del dipartimento ha messo a punto il fondo di garanzia in favore dei nuclei che chiedono un sostegno economico sui figli nati o adottati nel triennio 2009-2011 per il quale sono stati stanziati 85 milioni.

Fonte: www.governo.it
Ben 5mila euro per ogni bebè nato nel 2009, nel 2010 o nel 2011. Il dipartimento delle Politiche per la famiglia, guidato da Carlo Giovanardi, ha messo a punto il fondo di garanzia per i nuovi nati e dal 20 gennaio parte anche la campagna di comunicazione che sarà trasmessa da radio e tv.
IL FINANZIAMENTO AGEVOLATO. Il prestito garantito a tassi agevolati è riservato a tutte le famiglie con un figlio venuto alla luce o adottato l'anno scorso, quest'anno oppure l'anno prossimo. L'iniziativa ha assunto concretezza con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del regolamento attuativo e con l'elenco delle banche aderenti che è disponibile da ieri. Mentre è stato messo in piedi un sito web che informa i genitori interessati a questa opportunità.
COME SI RICHIEDE? La domanda per ottenere i 5mila euro di finanziamento dovrà essere presentata compilando il modulo ad hoc che si trova direttamente presso le filiali delle banche. La scadenza cade il 30 giugno dell'anno successivo alla nascita o all'adozione. Il decreto anticrisi del 10 settembre 2009 ha stanziato circa 85milioni di euro per il triennio e delinea le modalità di richiesta del prestito e di attivazione del fondo di garanzia che copre il 50 per cento del finanziamento in modo irrevocabile, incondizionato e a prima richiesta.
IL PROTOCOLLO D'INTESA. L'iniziativa per le banche è a rischio pressocchè nullo, tuttavia l'adesione degli istituti al protocollo d'intesa è facoltativa e la concessione del prestito sarà valutata in modo autonomo dagli intermediari finanziari. Il progetto nasce con l'intesa siglata dal sottosegretario Giovanardi e dall'Associazione bancaria italiana (Abi); in un secondo momento sono state messe a punto le singole convenzioni con i soggetti aderenti.
COSTO DEL PRESTITO. Il tasso del prestito è fisso: si tratta di un Taeg (Tasso annuo effettivo globale) che non dovrà essere superiore del 50 per cento rispetto al Tegm (Tasso effettivo globale medio). La restituzione dei 5mila euro deve avvenire entro 5 anni, ma i soldi possono essere utilizzati per qualunque genere di spesa. Naturalmente si potrà anche estinguere il debito in un'unica soluzione anticipata o con rate flessibili, tuttavia sarà necessario concordare tempi e modi del rimborso con il soggetto finanziatore. Calcolando, ad esempio, i 5mila euro su 5 anni, la rata mensile ammonterà a circa 95 euro (di cui 12 di interessi).
UN AIUTO IN PIU' PER I NEONATI CON MALATTIE RARE. Va ricordato infine che nel caso di potestà o affido condiviso è consentito un solo prestito. Mentre il decreto riconosce una tutela ulteriore ai nuovi nati portatori di malattie rare, per i quali è previsto un contributo aggiuntivo in conto interessi che abbatte il Taeg allo 0,5 per cento. In questo caso i termini della domanda scadono alla fine del 2011.
PER SAPERNE DI PIU' -
Pieghevole di informazione- Il sito dell'iniziativa- Le banche aderenti
Ulisse Spinnato Vega (20-01-2010) da Nanni magazine

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